Bottière Chénaie

KAAN Architecten presenta il progetto multifunzionale pensato per Bottière Chénaie, il nuovo quartiere nel quadrante nord-est di Nantes (Francia). Proposta vincitrice di un concorso internazionale indetto nel 2013, l’edificio è parte di un progetto urbano più ampio ideato dall’urbanista Jean-Pierre Pranlas Descours in collaborazione con lo studio di paesaggio Atelier Bruel-Delmar.

Circondata da infrastrutture esistenti come una tramvia, una vecchia linea ferroviaria e Route de Sainte Luce, una strada a grande scorrimento, l’area appare a prima vista isolata dal contesto. Proponendo una composizione bilanciata di volumi e unendo al programma residenziale e commerciale quello pubblico, KAAN Architecten affianca a Place du Commandant Cousteau, un secondo centro nevralgico in un quartiere prevalentemente residenziale.

Estremamente compatto, il progetto presenta un basamento multifunzionale, composto da spazi commerciali, un supermercato e un parcheggio. Al di sopra di questa base si elevano due blocchi residenziali, entrambi di cinque piani, per un totale di 172 appartamenti. Il primo volume è esclusivamente dedicato alle residenze a tasso di mercato, mentre il secondo ospita gli alloggi popolari.

A nord-ovest, il volume residenziale principale si sviluppa attorno a un ampio cortile interno alberato, dove alcune passerelle esterne si affacciano sul paesaggio circostante e danno accesso agli appartamenti a doppia esposizione. Ispirata alla tradizionale architettura residenziale olandese, questa soluzione distributiva viene applicata al contesto francese per minimizzare le connessioni verticali e per creare molteplici configurazioni abitative — dagli spazi esterni privati alle logge con zone living. Inoltre, queste irregolarità nell’orientamento dell’edificio sono accompagnate da alcuni coni di luce a tutta altezza, in grado di diffondere la luce naturale fino ai piani inferiori: una rottura verticale che genera spazi informali e stimola l’interazione fra i residenti.

Verso est, il secondo volume ospita 39 alloggi popolari che, a seconda della loro posizione, godono di un doppio orientamento, di diverse tipologie di logge e di affacci verso il cortile alberato o la città. Infine, a sud-ovest, il blocco per uffici, organizzato attorno a un nucleo centrale, rafforza la giustapposizione dei diversi volumi, completando il nuovo paesaggio urbano.

Monumentale nella sua concretezza, la semplice volumetria di Bottière Chénaie è accompagnata da una scelta coerente di materiali di rivestimento.

Monolitico al primo sguardo, il progetto è arricchito da facciate di alta qualità delineate da una struttura regolare a telaio 60 x 60cm in cemento prefabbricato che permette di avere ampie superfici trasparenti e peculiari angoli completamente vetrati. La solidità dell’edificio ha consentito inoltre di ottimizzare gli standard economici e ambientali durante tutto il processo costruttivo.

Le facciate offrono abbondante luce diurna agli interni, collegandoli in modo naturale alla città, sia di giorno che di notte. Nel lato rivolto verso il cortile e le passerelle, le superfici verticali sono rivestite da un legno dalla calda tonalità grigia, che ricorda la dimensione domestica e rafforza il doppio legame tra esterno e interno elevando lo spazio pubblico a cuore pulsante dell’intero progetto.

Grazie alla meticolosa scelta di materiali, all’equilibrato gioco cromatico, al design funzionale e all’attenzione per i dettagli, KAAN Architecten plasma l’identità del nuovo quartiere con un intervento elegante, trasformandolo così in un nuovo polo attrattivo che si fonde perfettamente con la veloce espansione della città di Nantes.

KAAN Architecten: Kees Kaan, Vincent Panhuysen and Dikkie Scipio
Project team: Dante Borgo, Sebastiaan Buitenhuis, Marc Coma, Sebastian van Damme, Paolo Faleschini, Marylène Gallon, Renata Gilio, Narine Gyulkhasyan, Sophie Ize, Jan Teunis ten Kate, Wouter Langeveld, Julie Le Baud, Yinghao Lin, Aimee Mackenzie, Elsa Marchal, Ismael Planelles Naya, Ana Rivero Esteban, Cécile Sanchez, Yannick Signani, Christian Sluijmer and Joeri Spijkers
Local architect: Atelier Forny

Urban planning: Pranlas-Descours Architect & Associates, Atelier Bruel Delmar
Main contractor: Angevin Entreprise Générale
Construction advisor, Finance advisor, Constructor W+E installations, structural engineering: AIA Ingenierie
Fire control: Socotec
Technical installations advisor, Acoustics: SerdB - Groupe Gamba, Saint Sébastien-sur-Loire

Client: OCDL – Groupe Giboire