"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×

Per la prima volta nella storia la Santa Sede partecipa alla Biennale di Architettura di Venezia con il proprio padiglione. Il progetto Vatican Chapels, curato da Francesco Dal Co, approda su un’isola della Laguna, quella di San Giorgio Maggiore, penetrando nell’oasi del bosco non attraverso rappresentazioni grafiche o modelli ma con una vera e propria sequenza di dieci cappelle progettate da altrettanti architetti provenienti da tutto il mondo.

Il numero delle cappelle è anch’esso simbolico perché esprime quasi un decalogo di presenze incastonate all’interno dello spazio: sono simili a voci fatte architettura, che risuonano con la loro armonia spirituale nella trama della vita quotidiana. Il progetto deriva da un modello preciso, la “Cappella nel bosco” costruita nel 1920 dall’architetto Gunnar Asplund nel Cimitero di Stoccolma, a cui è stato dedicato uno spazio espositivo. Asplund definisce la cappella come un luogo di orientamento, incontro, meditazione casualmente o naturalmente formatosi all’interno di un bosco inteso quale fisica evocazione del labirintico percorso della vita.

Questo stesso tema è stato proposto ai dieci architetti invitati e tra questi Norman Foster ha scelto Tecno come costruttore della propria cappella: il concept ha come punto di partenza tre croci simboliche e un ponte di legno che progressivamente sono divenuti un deck e una tensegrity structure formata da cavi e puntoni di acciaio che sorregge un graticcio in legno. La cappella è orientata a est e l’appendice estrema, che guarda sulla laguna, rientra verso l’interno costituendo l’altare.

Tecno è “Fabbrica di Progetto”, capace di tradurre in modo puntuale il pensiero degli architetti, che si tratti di oggetti oppure di ambienti. Pur non essendo società di costruzioni, la sua capacita di saper fare si è misurata in questa occasione su una scala architettonica. La cappella è un progetto speciale che conferma la relazione tra Norman Foster e Tecno, una collaborazione trentennale che ha portato allo sviluppo di prodotti icona come il tavolo Nomos, così come alla realizzazione di prestigiose architetture di interni come il Museo Carré d’Art di Nîmes, il British Museum di Londra, gli uffici delle sedi Porcelanosa e National Bank of Kuwait.

Caratteristiche tecniche
Il concept prende avvio da tre croci simboliche e da un ponte di legno e il progetto si è progressivamente definito in una tensegrity structure formata da cavi e puntoni di acciaio, che sorregge un graticcio in legno.

La cappella, 12 metri di lunghezza (7 metri coperta e 5 scoperta) per un’altezza di 6 metri, è stata interamente realizzata in legno e metallo da Tecno, che ha collaborato allo sviluppo tecnico e produttivo al fianco del team di ingegneri e architetti dello studio Foster+Partners.

Maeg ha fornito il supporto tecnico per la costruzione del deck, costituito da elementi in acciaio S355JR per un totale di circa 15 tonnellate. Questo stesso acciaio è stato utilizzato anche per la tensegrity structure, integrato con acciaio super resistente S460N nelle componenti di cardine più sollecitate dalle forze di tesatura. Le tre croci sono realizzate in acciaio verniciato e ogni croce è composta da un albero verticale, da una boma orizzontale e da tubolari di supporto CHS (Circular Hollow Section) che uniti tra loro compongono la tramatura strutturale.

Il graticcio ligneo è realizzato in lamellare di larice sottoposto a un trattamento di invecchiamento in grado anche di aumentare la resistenza agli agenti esterni. Le funi, in acciaio zincato di spessore da 14 a 22 mm, sono pre-tesate e poi trasportate in loco, assicurando così la corrispondenza tra la composizione a disegno e la struttura portante. Le sedute della cappella sono anch’esse in legno di larice e hanno una forma circolare che accoglie il visitatore e consente allo sguardo di spaziare in ogni direzione.

All’interno di tutte le dieci cappelle, il fulcro comune e l’elemento identificativo e unificante è dato dalla presenza dell’altare: da disegno di Norman Foster la prua dell’edificio, esposta ad est sulla laguna, rientra verso l’interno costituendo l’altare.

Norman Foster
Foster + Partners
Tecno

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×
"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni

Fotografo: Alessandra Chemollo

"Sanctuary" Chapel for Vatican Pavillion at the 2018 Venice Biennale di Foster + Partners | Installazioni ×