Pensieri a mano libera, dal taccuino alle pareti

Che cos’è un’illustrazione?
Non si tratta di un semplice disegno, è una storia che chiede di essere raccontata.
La nuova collezione presentata da Inkiostro Bianco parte dal concetto di illustrazione e lo sviluppa grazie alla collaborazione con designer esterni e interni.

Ogni designer interpreta il tema secondo l’insieme del suo background e delle sue conoscenze tecniche.
Ogni persona è un microcosmo unico con le proprie emozioni, il proprio intuito e il proprio senso estetico. All’interno di questo microcosmo ognuno percepisce la realtà secondo il suo stile unico e inimitabile.

Memorie, pensieri, impressioni, scarabocchi, disegni e bozzetti, annotazioni momentanee intrise di significati. Non importa cosa appuntare sul taccuino; semplici segni iniziali e apparentemente scollegati, possono trasformarsi in emozioni in forma visiva grazie alla mano e alla mente dell’artista.

Il percorso proposto passa dalle esplorazioni romantiche di reminiscenze, di ricordi e paesaggi, alle illustrazioni naturalistiche appuntate sul taccuino dell’illustratrice attratta dall’osservazione della Natura e dallo studio del colore.

Appunti di viaggio che fermano sul taccuino istanti ed esperienze di variegata natura: culturale, personale ed emozionale. Il disegno è un modo di riflettere visivamente su tematiche profonde: la caducità delle cose e la fragilità della vita che viene rappresentata attraverso soggetti floreali che traggono ispirazione dalla pittura fiamminga del Seicento.

Diventa un percorso sensoriale: fra gli appunti di uno dei taccuini esplorati si scorgono immagini riferite all’osservazione delle quattro stagioni, delle forme, dei colori che svelano in estrema sintesi l’evoluzione della natura e dell’uomo nelle diverse fasi dell’anno.

Sfogliando le pagine dello sketchbook è possibile liberare un’atmosfera sognante e fantasiosa attraverso le illustrazioni fumettose visionarie di personaggi completamente inventati d’ispirazione orientale. E’ il tema del volo e del gioco proposti in un intreccio di soggetti dove la natura e la simbologia di visioni surreali sono un continuo nutrimento per la fantasia.

Alcune istantanee danno voce a tematiche più che mai attuali: la mobilità come scambio e interazione fra persone rappresentato attraverso il movimento si unisce al tema della semplicità delle piccole cose reso esplicito nei paesaggi delle fiabe così come nella raffinatezza dei tratti che compongono linee, archi, curve nelle geometrie e nelle silhouette floreali.

Il taccuino diventa così diario di viaggio, quaderno per appunti, block-notes, sketchbook. In tutte le sue forme è custode di idee appena nate e schizzi accennati, annotati nell’istante in cui si sono palesati.
L’incanto e il senso di scoperta aumentano ad ogni pagina che si sfoglia, aprendo lo scrigno di questi tesori e svelando meraviglie.

Sfogliare le pagine del taccuino è come osservare il mondo da una prospettiva ogni volta differente, riportando alla memoria il momento o la situazione in cui quell’idea è nata.

Ogni pagina è un nuovo mondo da esplorare, una nuova storia da raccontare.

Una moltitudine di pensieri che scorrono a ruota libera e che invitano l’immaginazione a lasciarsi guidare dalla curiosità senza paura di trovarsi davanti a un foglio bianco.

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