Briscola - Pizza Society

L’Architetto Fabio Novembre è stato scelto da Foodation, holding operativa nel settore del food retail multibrand, per sviluppare i nuovi store della catena di ristorazione Briscola-Pizza Society.

La holding in crescente espansione, grazie anche all’ingresso nel capitale al 53% di Francesco Trapani, ex ceo e azionista di Bulgari, punta a far diventare il format Briscola la prima restaurant chain “made in italy”, in Italia e all’estero. Al progetto delle nuove location, in Duomo e Porta Nuova, segue anche il restyling di quelle già operative, affidate sempre all’Architetto Novembre e nel 2019 il progetto di crescita continuerà con ulteriori aperture a Londra e Milano.

Lo Studio Novembre, giocando con le forme sui toni del nero, del bianco e del rosso-bordeaux, ha creato un ambiente underground in antitesi con la cultura di massa della pizza, sollevando il livello qualitativo dei locali e comunicando sapienza, ricerca e cultura anche nello spazio oltre che nel prodotto.

Uno degli obiettivi principali era lo sviluppo di un concept con uno stile perfettamente riconoscibile e replicabile su scala internazionale, ispirato all’immaginario del club e delle confraternite, in linea con il motto del brand “In pizza we trust”. Elementi che caratterizzano questo esclusivo club della pizza, sono l’introduzione di un pattern a terra sui toni del grigio, che richiama il retro delle carte da gioco tradizionali (la parola Briscola indica un gioco di carte), mentre sulle pareti, attraverso una rilettura dell’iconografia sempre delle carte, trovano posto le figure riproposte a tutta altezza nei toni del locale e retroilluminate con led rossi.

“Per disegnare i locali di Briscola – Pizza Society ci siamo ispirati ai club inglesi e alle confraternite universitarie cercando di ricreare uno spazio underground assolutamente atipico per una pizzeria. Alle pareti le figure della Briscola fuori scala, come ritratti di ipotetici avi nobili, si alternano a trattamenti al neon rosso; a soffitto piramidi di luce capovolte illuminano il pavimento costituito dal pattern classico delle carte da gioco riproposto in grande formato.” ha affermato Fabio Novembre.

Protagonista indiscussa dei diversi ristoranti, che in Duomo raggiunge i 6 metri di altezza, è l’installazione poligonale e fuori scala della Regina Margherita che accoglierà i clienti in tutte le nuove location.

“Per questo progetto abbiamo scelto il meglio del design italiano sotto tutti i punti di vista, ma il vero colpo è certamente la grande scultura poligonale della Regina Margherita alta sei metri che accoglierà il pubblico all’ingresso di entrambi i nuovi locali, per confermare in maniera chiara che da Briscola si mangia la pizza preferita dalla regina”, ha proseguito Novembre.

I materiali e gli arredi scelti, che connotano tutto il progetto, fanno capo ad aziende leader nel mondo del design come Kartell, Flos, Lea Ceramiche, Hi-Macs per citarne alcune.

Foodation

Architect: Fabio Novembre
Design team: Dino Cicchetti, Virginia Lorello

Contractor: TMC (Milano – Duomo, via Marconi angolo via Dogana)
Korus (Milano - Porta Nuova, viale Liberazione 15)