Dylan

L’istinto alla continuità di forme, linee, coerenze di linguaggio e di stile, tipico del modus operandi Minotti, si sintetizza nel sistema di sedute modulari Dylan. Un lessico poliedrico e multiforme in cui si coniuga il rigore delle forme, ma anche la loro capacità di accogliere.

Volumi raffinati e scanditi si compongono per dare vita a un sistema che si racconta in tre varianti capaci di rispondere a diverse aree di gusto e ad altrettante modalità di vivere lo spazio domestico e Hospitality.

Dylan, nella versione con base sospesa sollevata da terra di 13,5 cm da sottili lame in estruso di alluminio color Bronzo o Peltro, appare particolarmente aereo e moderno, addicendosi a uno stile più contemporaneo, ma allo stesso tempo molto attento ai particolari couturier. Un progetto in perfetto equilibrio tra essenzialità di disegno e densità di dettagli che coniuga un’estetica leggera a un comfort di qualità elevata.

La versione Dylan Small ne riprende la stessa estetica, ma con una profondità più compatta, appositamente studiata per portare lo stesso gusto di alta sartorialità anche in ambienti domestici più ridotti o in spazi Hospitality più calibrati.

Dylan Low, infine, si stacca dal suolo di soli 7,5 cm ed esprime una personalità più classica e tradizionale, in linea con un gusto estetico formale.

Il fil rouge che lega le tre diverse tipologie è rappresentato dai cuscini di seduta e schienale, ritmati da morbide impunture d’ispirazione couture, che rendono questo sistema un classico senza tempo, se pur con modularità e componibilità inedite e contemporanee.

Le forme rigorose del sistema componibile Dylan vanno però oltre le impunture delle cuscinature per trasformarsi in volumi in cui le geometrie si fanno sinuose e avvolgenti, grazie alla morbida curva dello schienale e del bracciolo che creano un senso appagante di accoglienza.

La costruzione manifatturiera complessa e ricercata anima anche la base sospesa di Dylan che riprende la stessa tecnica di confezione sviluppata per il sistema di sedute Connery: le fasce in pelle o tessuto sono cucite tra loro tramite fettucce e scandite da cuciture che danno ritmo alla cuscinatura di seduta e aggiungono un’ulteriore nota couture al design del progetto.

Ogni dettaglio di Dylan si coniuga tra la sartorialità dei rivestimenti e la visione poliedrica di un’architettura razionale che dallo spazio si declina all’arredo, rendendolo calibrato e perfettamente integrato con il modo contemporaneo di interpretare e di vivere gli spazi living.