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Architonic ID: 1468787
Anno di Lancio: 2017
Divani con la struttura in alluminio verniciato a polvere color carruba. La seduta è formata da un telaio cinghiato verniciato a polvere.
I cuscini sono in poliuretano espanso e fibra per esterno rivestiti con fodera waterproof. Per i codici 87051 e 87052 è prevista una doga posizionata a destra o a sinistra da scegliere tra i seguenti materiali: rovere Abonos, afrormosia e pietra lavica dell'Etna.
Il rivestimento con tessuti della collezione Open-air è completamente sfoderabile, con profilo in ecopelle idrorepellente con colore a scelta.
Per i codici 87050, 87051 e 87052 è possibile completare lo schienale con un secondo cuscino opzionale.
Un mix di materiali e texture ispira il concept del divanetto Gea. Su una struttura in acciaio color carruba i morbidi cuscini, totalmente waterproof e rivestiti da una collezione di tessuti particolarmente ricercati nella texture e nei colori, invitano al comfort e creano un gradevole contrasto con la linea minimale della base. La tramatura dei legni, scelti nelle essenze del rovere Abonos, legno fossile millenario di origine fluviale, o di afrormosia, oppure le disegnature della pietra lavica dell'Etna restituiscono tridimensionalità alla doga che rifinisce uno dei due fianchi del divano.
Concetto
Dal greco γαια, che significa “la terra”, Gea è una collezione di mobili e oggetti, disegnati da Chi Wing Lo, che celebra la bellezza e l’apertura alla vita all’aria aperta. Il sole del mattino la brezza del tramonto, la pioggia in arrivo...vengono anticipati dal gioco di materiali, in cui ogni dettaglio è stato pensato per vivere più a contatto con la natura. I materiali sofisticati e il temperamento della natura si misurano uno con l’altro per dare vita a una collezione di sedie, tavoli, divani, lettino, parasole, lampade e oggetti in grado di farci godere e amare una vita semplice all’aria aperta.
Questo prodotto appartiene alla collezione:
Base metallo, Metallo, Inox

Italy
Founder of CHI WING LO® Furniture & Design, a brand of furniture designed and made in Italy under his close direction. Lo has been actively pursuing design in Italy for almost twenty years. He is still the only Chinese architect and designer to be embraced by the prestigious circle of contemporary Italian design. In 2006, Lo was among the Italian Delegates to transmit the spirit of Italian design in Russia. His aspiration for timelessness has brought his furniture designs to international attention and many of his earlier works continue to be much sought after today. In 2007, Lo was invited by the Hong Kong Design Centre to contribute a design to commemorate the tenth anniversary of Hong Kong’s unification with China. The same year, the Radio Television Hong Kong broadcast a documentary of his life and work. He was the art director for Giorgetti from 2004 to 2006 and was the chairman of the jury for the St. Petersburg Design Biennale in 2009. His tower house was nominated for the Mies van der Rohe Prize in Architecture in 2009. At Foshan, Guangzhou, in 2010, he organized and chaired an international design conference on a theme addressing the need of original design in China. In parallel, Lo has also created a series of sculptures that reflect the essence of his architecture and design. A solo exhibition with the titles: Chi Wing Lo - Journey of the Imagination was presented at the Yi & C. Contemporary Art in Taipei in 2012, and Chi Wing Lo - Vision of a Civilization was presented at the Kwai Fung Hin Art Gallery in Hong Kong in early 2013. Raised in Hong Kong, Lo received his Master Degree in Architecture from Harvard University with the best thesis prize in 1988. Lo had taught at the Syracuse University, NY, and had been a member of the Akademie Schloss Solitude in Stuttgart. Served as a visiting critic in different universities and a frequent speaker in design events, Lo has a multidisciplinary practice, integrating art, architecture, interior and furniture designs for exclusive projects in Milan, Athens, London, Istanbul, Yalta, Beirut, Dubai, Shanghai and Beijing.