


Architonic ID: 20145347
Anno di Lancio: 2020
Structure in metal with satin, chrome, black chrome, burnished or white 100 finish
Seat / backrest in metal with woven paper rush cord or in pure cellulose paper cord, in natural 4002 or anthracite 4005 color
Tips in metal with transparent finish. Feet rest on tips made of thermoplastic material
Concetto
La filosofia progettuale di Christophe Pillet si riassume in poche ma eloquenti parole: “Non sono alla ricerca dello straordinario, bensì di ciò che è bello e in grado di suscitare emozione dentro l’ordinario”.Questa ricerca appassionata dell’essenza delle cose si manifesta appieno anche nel progetto della sedia First Steps, che nella sua poetica semplicità sembra ricondurre all’archetipo dell’oggetto-sedia.La sinuosa struttura che sale a formare lo schienale è in metallo verniciato, mentre il fitto intreccio di seduta e schienale è proposto nelle varianti con cordoncino in carta o in paglia di fiume ed è interamente realizzato a mano.Medesimo disegno e materiali per lo sgabello, la cui presenza gentile gli conferisce una notevole versatilità, consentendogli di inserirsi con garbo e discrezione in qualsiasi contesto.
Questo prodotto appartiene alla collezione:
Base metallo, Metallo, Plastica, Seduta plastica, Inox, Fibra sintetica, Tessuto

France
Biography Christophe Pillet Graduated from the Decorative Arts School in Nice in 1985, Master of Domus Academy, Milano, in 1986. He worked with Martine Bedin in Milano for two years (1986-1988). He started his own agency in 1993 and has been working independently ever since. His first furniture were produced by XO in 1991. He now engages in many fields: product and furniture design, interior decoration, architecture, scenography and artistic direction. He creates furniture and objects for Cappellini, Daum, JC Decaux, Driade, Ecart International, L’Oréal, Lacoste, Moroso, Porro, Renault, Serralunga, Shiseido, Shu Uemura, Veuve Clicquot Ponsardin, Whirlpool… He also realises interior architecture for boutiques, hotels and restaurants such as the very hip Hôtel Sezz in Paris.