


Architonic ID: 20145322
Anno di Lancio: 2020
Structure in 316 stainless steel with electropolished or burnished finish; or, epoxy-powder-coat finish in white 100, wine red 405 or khaki green 705
Top in solid iroko wood with natural, stained grey or lacquered white finish; or, in the following types of stone: Porphyry, Cardoso, Lava, Beola Argentata (silvery green gneiss)
Feet rest on tips made of thermoplastic material
Concetto
“Un pezzo di legno che appoggia su una struttura molto semplice può bastare a realizzare un mobile?”. Questa è la domanda che Christophe Pillet si è posto nel progettare la console Any Day. Per il designer la risposta è affermativa se “in questa ricercata semplicità ritroviamo la cura dei dettagli, l’equilibrio delle proporzioni, l’aderenza all’eleganza della silhouette e la maestria nell’esecuzione, caratteristiche che definiscono la qualità particolare di quell’oggetto”.La console Any Day presenta linee pure ed un disegno essenziale, declinati in una grande varietà di finiture che ne sottolineano la grande versatilità.La rigorosa struttura in metallo sorregge un elemento impiallacciato in noce canaletto in molteplici finiture e dotato di pratici cassetti. Il piano può essere realizzato in essenza oppure in diverse tipologie di marmo.Il concept della console Any Day si estende anche ad una famiglia di tavolini, disponibili in una pluralità di misure e finiture ed anche in un pouf la cui seduta è contraddistinta da un originale intreccio realizzato in cordoncino di carta o in paglia di fiume, materiali naturali che rimandano alla tradizione.
Base metallo, Metallo, Inox, Piano legno massello, Legno
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France
Biography Christophe Pillet Graduated from the Decorative Arts School in Nice in 1985, Master of Domus Academy, Milano, in 1986. He worked with Martine Bedin in Milano for two years (1986-1988). He started his own agency in 1993 and has been working independently ever since. His first furniture were produced by XO in 1991. He now engages in many fields: product and furniture design, interior decoration, architecture, scenography and artistic direction. He creates furniture and objects for Cappellini, Daum, JC Decaux, Driade, Ecart International, L’Oréal, Lacoste, Moroso, Porro, Renault, Serralunga, Shiseido, Shu Uemura, Veuve Clicquot Ponsardin, Whirlpool… He also realises interior architecture for boutiques, hotels and restaurants such as the very hip Hôtel Sezz in Paris.