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Architonic ID: 20038883
Anno di Lancio: 2019
Il nuovo sistema di imbottiti Dock di Piero Lissoni si presenta come un approdo sicuro nel panorama domestico.
Si tratta di un sistema molteplice e altamente flessibile, grazie alle innumerevoli combinazioni che gli 84 elementi della collezione sono in grado di generare.
Il pianale è la piattaforma attorno alla quale prende forma Dock.
La sua forte presenza materica sottolinea con decisione la vocazione orizzontale di questo eclettico sistema. Il pianale diventa un elemento dinamico, poiché si allunga ai lati per formare un piano d’appoggio.
Il bracciolo è sottile, con due profondità, generosamente imbottito così come lo schienale. Anche i cuscini giocano con dimensioni e proporzioni, rendendo possibile la creazione di composizioni bifacciali, angolari, chaise-longue, con o senza schienale, adatte al centro stanza ma anche a soluzioni più tradizionali.
Ma Dock si sviluppa anche in verticale ed è dotato di accessori che permettono di creare un panorama variegato. Tra i cuscini della seduta si possono infatti inserire elementi extra quali confortevoli braccioli imbottiti, mentre sul pianale slanciati tavolini ovali in vetro trasparente o fumè. Questi elementi di appoggio per il corpo e per gli oggetti sono in grado di garantire ancora maggiore scelta, in un ritmo visivo che offre ulteriori possibilità di vivere e concepire il sistema.
I cuscini bracciolo e i cuscini sedile presentano un’elegante cucitura con pro lo tono su tono. Oltre alla classica gamma di rivestimenti B&B Italia in tessuto e in pelle, per Dock sono stati studiati due nuovi tessuti esclusivi che si distinguono per una forte presenza materica. La comodità delle soffici imbottiture crea un porto tranquillo, il cui carattere può essere ulteriormente definito dalla scelta delle profondità e delle altezze. Infatti, le tre profondità possono essere combinate con un’altezza della seduta da 38 centimetri, ma si può scegliere anche una versione da 26 centimetri, quasi rasoterra, per accomodarsi all’orientale. Dopo aver trascorso un po’ di tempo su Dock, si potrà lasciare il porto e salpare verso nuovi approdi, ripostati e ricaricati.
Il sistema Dock nasce accompagnato da una serie di elementi complementari, che ne arricchiscono la natura enciclopedica.
Un ampio tavolo basso in due formati diventa una piattaforma di dimensioni generose. Rettangolare o quadrato, si presenta con l’identico disegno e la medesima finitura della base del divano, ovvero noce canaletto, rovere chiaro, rovere grigio, rovere nero e rovere fumigato.
Questo prodotto appartiene alla collezione:
Base metallo, Metallo

Italy
Con sede a Milano e New York, da quasi quarant’anni Lissoni & Partners sviluppa progetti internazionali di architettura, interni, product design e graphic design, oltre ad avere la direzione artistica di importanti aziende. Guidato da Piero Lissoni, lo studio mescola differenti competenze con un approccio sartoriale grazie al quale si distingue in ambiti diversi, mantenendo una cifra stilistica e un’identità visiva fortemente riconoscibili. Improntati al rigore e alla semplicità, i lavori dello studio sono caratterizzati da cura dei dettagli, coerenza ed eleganza con un’attenzione particolare alle proporzioni e all’armonia. Piero Lissoni è direttore creativo di Alpi, Boffi, Living Divani, Lualdi, Porro e Sanlorenzo, per i quali disegna diversi prodotti. Riconosciuto tra i maestri del design contemporaneo, collabora con numerosi marchi internazionali, tra cui Alessi, Atlas Concorde, B&B Italia, Bonacina1889, Cappellini, Cassina, De Padova, Fantini, Fendi Casa, Flos, Fritz Hansen, Glas Italia, Golran, illycaffè, Kartell, Knoll, Lema, Nerosicilia, Olivari, RBM MORE, Roda, Salvatori, Tecno, Viccarbe. Lo studio, organizzato in diversi ambiti di intervento, comprende Lissoni Casal Ribeiro dedicata a masterplan, landscape design e architettura; Lissoni Associati, orientata ai progetti di interni e agli allestimenti; Lissoni Design che si occupa delle direzioni artistiche e design di prodotto; Lissoni Graphx specializzata in graphic design, comunicazione visiva e brand identity. Lissoni Architecture New York sviluppa invece progetti di architettura e interior design nelle Americhe. Tra i progetti di architettura e interni più importanti si segnalano la nuova sede istituzionale di Banca Ifis a Roma (2024), AP House Milano per Audemars Piguet (2024), il Dorothea Hotel Autograph Collection (Marriott International) a Budapest (2023), gli hotel AKA Nomad a New York, e AKA Alexandria (2023), “The Haven”, la progettazione di un’area esclusiva all’interno della nave da crociera NCL Norwegian Prima (2022), Shangri-La Shougang Park a Pechino (2021) realizzato per le Olimpiadi invernali del 2022, The Ritz-Carlton Residences a Miami Beach (2020), Grand Park Hotel a Rovigno in Croazia (2019), il restyling dello storico locale Camparino in Galleria a Milano (2019), The Middle House del gruppo Swire Hotel a Shanghai (2018), i progetti residenziali One Paraiso e Grand Paraiso a Miami (2018), The Oberoi Al Zorah Beach Resort Ajman negli Emirati Arabi (2017), gli interni di una serie di yacht per Sanlorenzo (2017-2023), Conservatorium Hotel ad Amsterdam (2012), la ristrutturazione dello storico Teatro Nazionale a Milano (2009), oltre agli headquarters di aziende come Boffi, Glas Italia, Fantini, Living Divani e i cantieri navali di Sanlorenzo di La Spezia e Ameglia. I progetti in corso includono un grande complesso ad uso misto (uffici e residenziale) a Budapest, l’ampliamento di The Oberoi Al Zorah Beach Resort ad Ajman, alberghi di lusso a Spalato e a Mumbai, gli interni per SLS Red Sea compreso in The Red Sea Project, un ambizioso progetto di isole extralusso a impatto zero in Arabia Saudita. Nel continente americano inoltre sono in sviluppo alcuni progetti residenziali come Four Seasons Private Residences Lake Austin (Texas), Oakridge Residences a Vancouver e Arborea Itaim a Sao Paulo, oltre ad un resort in Turks and Caicos e un hotel con residenze in Messico. Sono molti anche i progetti residenziali privati di alto livello da Cipro a Shanghai, da Miami a San Francisco. L’interesse di Lissoni per il mondo dell’arte lo ha condotto a disegnare varie esibizioni temporanee come la retrospettiva del fotografo Giovanni Gastel, curata da Germano Celant, a Palazzo della Ragione e l’antologia dedicata al pittore rinascimentale “Bernardino Luini e i suoi Figli” al Palazzo Reale di Milano. Nel 2020 ha realizzato il progetto espositivo della mostra “Giovanni Gastel. The People I like” al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma riproposta nel 2021 alla Triennale di Milano. Dal 2018 al 2023, Lissoni & Partners è stato inoltre socio sostenitore della Fondazione Palazzo Te, una collaborazione avviata con la progettazione dell’allestimento, della grafica e del catalogo della mostra “Tiziano/Gerhard Richter. Il Cielo sulla Terra”, proseguita con l’allestimento delle mostre “Giulio Romano: Arte e Desiderio” (2019), “Venere Divina. Armonia sulla Terra” (2021), “Mantova: l’Arte di vivere” (2022). Per queste ultime è stata realizzata anche l’intera comunicazione visiva. Dal 2015 al 2019 ha collaborato con il Museo Bagatti Valsecchi di Milano progettando la sala delle mostre temporanee e diversi allestimenti, divenendo nel 2017 partner istituzionale della casa museo. Piero Lissoni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Compasso d’Oro alla Carriera, due Compasso d'Oro ADI, il Good Design Award, il Red Dot Award. Dal 2017 al 2022 è stato Consigliere di Amministrazione del Museo Nazionale MAXXI di Roma e membro dell’Advisory Board del Politecnico di Milano dal 2014 al 2021.