


SERENISSIMO
Architonic ID: 20329521
Anno di Lancio: 2021
Con la precisione delle sue linee, Serenissimo traduce il concetto di tavolo in una composizione grafica con quattro colonne e una barra orizzontale in acciaio per far fluttuare il piano in appoggio. In linea con il design originale di Lella e Massimo Vignelli, è una creazione che si esprime attraverso la sua geometria e i suoi materiali. Forme elementari caratterizzate da ricercate finiture metalliche o da morbide tonalità dell’encausto.
Struttura
La struttura è composta da 4 basi cilindriche (Ø 28 cm) realizzate con un tubo in acciaio, verniciate nelle finiture canna di fucile, bronzo orbitale o nelle varianti materiche in Encausto nelle colorazioni terracotta, verde e bianco. Il telaio che lega le 4 basi e sorregge il piano è in metallo verniciato nel color grigio micaceo.
Top
I piani sono disponibili nella versione quadrata o rettangolare, realizzati nelle finiture:
_ cristallo trasparente, lastra in vetro float caratterizzata da trasparenza. Spessore 15 mm;
_ cristallo extra chiaro opalescente, lastra in vetro extrachiaro con lato superiore liscio e lucido, lato inferiore acidato. Spessore 15 mm;
_ cristallo colato, lastra di vetro extra-chiaro piano modellato a caldo, lato superiore liscio e lucido, lato inferiore rugoso (per colatura) e retroverniciato semitrasparente nei colori nero, giallo senape, verde inglese e rosa. Spessore 15 mm; Top in vetro colato trasparente VT22 (senza verniciatura colorata) disponibile su richiesta.
_ cristallo frosted laccato bianco, lastra in vetro extrachiaro con lato superiore acidato (effetto setoso al tatto) e lato inferiore retroverniciato. Spessore 15 mm;
_ marmo opaco Carrara statuario, Calacatta oro, nero Marquinia, rosso Levanto, verde Alpi, spessore 20 mm.
Marmi in finitura poliestere lucida disponibili su richiesta.
Encausto: conosciuto anche come “Stucco alla veneziana”, l’encausto utilizza una tecnica molto sofisticata che prevede la stesura di intonaco di sabbia finissima in successive diverse lavorazioni sino a quella della tiratura dei colori con terre naturali, utilizzando in questa fase un impasto fluido-plastico di latte di calce che tende a bruciare il colore modificandolo mentre asciuga (“encausto” è infatti un termine latino che deriva dal greco “bruciare”). Con l’operazione della “tallocciatura”, che è la lisciatura dell’intonaco per mezzo di una spatola usata abilmente a forza di braccia, l’impasto colorato s’incorpora nell’intonaco,
in modo non uniforme, imprimendo alla superficie l’aspetto caratteristico di questa antica tradizione artigianale.
Dimensioni
Rettangolare: L250xP120- L300xP120- L350xP120*. Quadrato: L160xP160- L180xP180- L200xP200*.
H72 cm.
NB: *L350 P120 e L200 P200 non disponibili per la finitura in cristallo colato. I tavoli con top in marmo disponibili solo nelle dimensioni L160 P160 e L250 P120.
Lastre di marmo di prima scelta selezionate e abbinate dallo stesso blocco, accostate anche senza continuità di vena. Eventuali differenze di macchia, venatura, colore, o la presenza di strappi naturali resinati sono attributi naturali che non possono essere oggetto di contestazione.
Concetto
Tavolo dal design inconfondibile in cui l’apparente sottigliezza e leggerezza del piano in vetro contrasta con il grande diametro delle colonne. Colonne che acquistano ulteriore forza espressiva dalle diverse cromie e texture dei materiali di rivestimento: il calore e la preziosità della trame del tessuto in filo metallico bronzo, la lucentezza dell’acciaio inossidabile, la matericità artigianale della finitura Fresco. Alla comune pasta cementizia o boiacca, normalmente impiegata come legante in miscela con materiali inerti quali la sabbia, la polvere di marmo, le terre, viene aggiunta una speciale resina che ne permette una lavorazione “fresco su fresco” come per gli affreschi e in grado di illustrarsi in striature, macchie, variegature, leggeri avvallamenti: segni, questi, della mano dell’artista che compongono la bellezza di finiture sempre diverse, mai ripetitive.