Foscarini
    Home/

    Marche

    /Foscarini
Foscarini

Foscarini

Il prodotto prima di tutto Da sempre Foscarini ha il suo focus sul prodotto e la cultura del progetto è ciò che ne guida le scelte. La collaborazione con designer internazionali, sia firme note che giovani talenti, la capacità di individuare e valorizzare gli elementi vincenti del concept alla base di ogni proposta, di interpretarli e svilupparli con coerenza progettuale, hanno consentito a Foscarini di affermarsi nel panorama dell’illuminazione di design come realtà dinamica, propositiva e creativa. Tali qualità le hanno valso numerosi riconoscimenti, tra cui il Compasso d’Oro con Mite e Tite, disegnate da Marc Sadler, collezione che ha aperto nuove frontiere sulla ricerca e la sperimentazione nel campo dei materiali e delle tecnologie produttive.

Vedi i dettagli del contatto

Prodotti in evidenza

Vedi tutti i prodotti
Tonda sospensione piccolo arancio

Foscarini

Tonda sospensione piccolo arancio

Scopri di più

Tonda sospensione grande arancio

Foscarini

Tonda sospensione grande arancio

Tartan soffitto

Foscarini

Tartan soffitto

Immagine di anteprima del file Collezioni 6

Collezioni 6

application/pdf

Immagine di anteprima del file Vite 2

Vite 2

application/pdf

Immagine di anteprima del file Ceiling lamps Catalogue

Ceiling lamps Catalogue

Progetto in evidenza

Vedi tutti i progetti
Immagine principale del progetto Casa blu
Casa blu

Fontego Architettura

Florence

Scopri di più su Foscarini

Vedi tutte le storie

Progettisti

Profile Born in Tremezzina (Como) in 1945. Master in Mechanical Engineering at Politecnico of Milan in 1969. From 1973 technical manager of Kartell, in charge of the development of projects of furniture and plastic laboratory equipments. Since 1979 freelance industrial designer for various companies: Alfa Romeo Auto, Alias, Alessi, Arabia–Finland ,Cinelli, Colombo design, Brevetti Gaggia, JcDecaux, Ideal Standard, Luceplan, Legrand, Mandarina Duck, Omron Japan, Philips, Olivetti, Vitra, etc. Exibitions "Creativitalia" Tokio1990, and a personal exhibition at the “Design Gallery”, Matzuia Ginza in Tokio1990. “XVIII Triennale in Milan” 1992, "The lightness" section of "Il giardino delle cose". "Mestieri d'Autore "1993 in Siena "Design, miroir du siècle", at the section "Le sens et la matière", Paris 1993 “Mutant materials in contemporary design“ at MOMA – NewYork 1995, Meda – Rizzatto exibition at Binnen Galerie–Amsterdam 1996 Lighting Affinities –Milano 1996 Designer of the Year , personal at Salon du Meuble – Paris 1999 "Italia e Giappone design come stile di vita" – Yokohama, Kobe 2001 Design and Elastic Mind– Moma 2008 Triennale di Milano Il Design Italiano oltre le crisi – 2014 Youthful – spazio Domus, Milano 2015 The Bauhaus#itsalldesign. Vitra Design Museum 2015 Teaching and research From 1983 to 1987 lecturer on industrial technology at Domus Academy. Seminars at International Design Symposium in Fukui , at Workshop Design Quest in Osaka, and at Design Center in Tokyo. From 1995 lecturer at Politecnico of Milan "Corso di Laurea di Disegno Industriale" with a design lab. From 1995 to 1997 member of Board of Designlabor Bremerhaven From 2003 to 2007 lecturer at IUAV in Venice with design workshops. From 2016 Member of the Scientific Committee of the Fondazione Politecnico di Milano Several lectures and seminars such as Chicago, St.Louis at Washington University, Stockolm, Miami, San Paulo, Taipei, Ulm, Istanbul, Toronto, Mexico, HongKong, Firenze, Oslo, Istanbul, Lausanne, Seul , Chicago Awards 1989 "Compasso d'oro" Lola lamp(Luceplan) 1994 "Compasso d'oro" "Metropoli" lamps (Luceplan) 2008 "Compasso d'oro" MIX lamp (Luceplan) 2011 "Compasso d'oro" Teak table(Alias) 2016 "Compasso d'oro" Flap acoustic panel (Caimi Brevetti) 2005 “Hon Royal Designer for Industry” Londra RSA 2007 "INDEX:award" Solar Bottle 1992 "Design Plus” Titania lamp, Luceplan 1994 "European Design Prize", Luceplan 1995 "Industrie Forum design" Hannover UNI – X family lamps, 1996 "Industrie Forum design" Hannover Titania Clamp lamp 1997 Good design Gold Prize–Japan Meda chair, Vitra 1998 I.D design review ’Best of category’ Meda chair, Vitra 1999 Designer of the year, Salon du Meuble de Paris 2000 Bundespreis Produktdesign Meda chair, Vitra 2001 Good Design Award Chicago Athenaeum Water Jug, Arabia 2002 Reddot Award knives, Iittala Finland 2006 "Design Plus" e “Light of the future” MIX lamp, Luceplan 2012 Best of – Design Plus per OttoWatt, Luceplan 2014 Best of Neocon (U.S.A) Silver Award Flap, Caimi Brevetti 2015 German Design Award Flap, Caimi Brevetti 2016 DesignEuropa Awards (EUIPO) Flap, Caimi Brevetti 2016 Good Design Award Chicago Athenaeum Origami, Tubes Some products are part of permanent collection of Museum of Modern Art of Toyama and since 1994 The Museum of Modern Art in New York, includes in its Design Collection "Light light" chair 1987, "Soft light" chair 1989, “Longframe” 1991 by Alias, and "On–Off" lamp by Luceplan 1988. Bibliography Alberto Meda di Francesca Picchi Collana Prontuario– Abitare Segesta edizioni – 2003 Il design di Alberto Meda–Una concreta leggerezza di Domitilla Dardi Ed. Electa 2005 I Protagonisti del design–Hachette 2012 – Alberto Meda He works and lives in Milan.

Scopri di più

Aldo Cibic teaches at the Politecnico di Milano, the IUAV, Venice, and the Domus Academy; he is an honorary professor at the Tongji University, Shanghai. Aldo Cibic nasce a Schio (VI) nel 1955, e si avvicina al mondo del design da autodidatta. Nel 1977 incontra a Milano Ettore Sottsass. Diventa socio della Sottsass Associati, e nel 1981 è fra i fondatori di Memphis, collettivo che segnerà un passaggio epocale nell'universo del design e dell'architettura. Innovatore per vocazione, lontano da etichette di genere e forzature stilistiche, Cibic adotta da subito "la sperimentazione come prassi". Alla fine degli anni ottanta fonda lo studio Cibic, e nel 1991 lancia "Standard", la sua prima collezione autoprodotta. Nello stesso periodo diventa docente presso la Domus Academy e avvia l'attività di ricerca con le scuole, inaugurando l'idea di un "design dei servizi". Progetti come "The Solid Side" (1995) e "New Stories New Design" (2002) incoraggiano una relazione dinamica fra l'uomo e lo spazio e propongono una modalità originale di progettazione dei luoghi rispetto alle dinamiche sociali. Con la stessa vocazione "Microrealities" (2004) e "Rethinking Happiness" (2010), entrambi presentati alla Biennale di Architettura di Venezia, che inventano storie contemporanee volte a moltiplicare le occasioni di incontro, scambio e condivisione nella vita collettiva. Nel 1989 fonda lo studio Cibic & Partners; nel 2010 viene avviato il Cibicworkshop, al contempo studio di progettazione e centro multidisciplinare di ricerca, che si dedica all'elaborazione di tipologie progettuali alternative e sostenibili, rivolte alla valorizzazione del territorio e alla definizione di una nuova coscienza culturale, emotiva ed ambientale dello spazio pubblico. Aldo Cibic svolge attività di insegnamento presso il Politecnico di Milano, lo IUAV di Venezia e la Domus Academy, ed è professore onorario alla Tongji University di Shanghai.

Scopri di più

Informazioni su Foscarini

gallery-slide-2
gallery-slide-0
1/3
gallery-slide-1

Il prodotto prima di tutto

Da sempre Foscarini ha il suo focus sul prodotto e la cultura del progetto è ciò che ne guida le scelte. La collaborazione con designer internazionali, sia firme note che giovani talenti, la capacità di individuare e valorizzare gli elementi vincenti del concept alla base di ogni proposta, di interpretarli e svilupparli con coerenza progettuale, hanno consentito a Foscarini di affermarsi nel panorama dell’illuminazione di design come realtà dinamica, propositiva e creativa. Tali qualità le hanno valso numerosi riconoscimenti, tra cui il Compasso d’Oro con Mite e Tite, disegnate da Marc Sadler, collezione che ha aperto nuove frontiere sulla ricerca e la sperimentazione nel campo dei materiali e delle tecnologie produttive.

Emotion et expression

Les émotions sont la matière première avec laquelle travaille Foscarini: elles accompagnent la naissance et le développement de chaque projet et elles sont au cœur des pièces de la collection. Des émotions, de l’innovation et un langage contemporain caractérisent aussi les évènements Foscarini, la participation aux principaux salons du secteur et, de manière plus générale, toutes les initiatives par l’intermédiaire desquelles l’entreprise fait parler d’elle: des publications aux contenus multimédias, des projets éditoriaux au choix d’associer Foscarini aux manifestations les plus prestigieuses du monde de la culture. Le partenariat avec la Biennale de Venise, par exemple, a été renouvelé en 2009. Cette collaboration permet à Foscarini de mettre en valeur une nouvelle fois ses compétences et sa créativité.

Il dialogo progettuale

Al centro della comunicazione d’impresa resta il dialogo con il mondo del progetto. Foscarini lavora da sempre sul tema della personalizzazione dello spazio, per sottolineare le molteplici possibilità di combinazione dei modelli e sul loro utilizzo in composizione. Lampade dotate di personalità profondamente diverse riescono a trasformare lo spazio in una scenografia di emozioni. Con una serie di manifestazioni, volte anche a consolidare il brand in ambito internazionale, Foscarini offre ogni volta una diversa chiave di lettura della collezione, della quale dichiara il carattere eclettico attraverso scenografie luminose di forte impatto emozionale. Ne è un esempio l’evento itinerante “Fiber Evolution”, realizzato in collaborazione con Marc Sadler, che nel corso del 2008 ha toccato sei importanti capitali del design in Europa e negli Stati Uniti, cui ha fatto seguito, nel 2009, la serie di eventi che hanno messo in scena il progetto Tropico, sviluppato in collaborazione con Giulio Iacchetti; nel 2010 l’installazione-evento “Foscarini Evolution”, a Francoforte, sottolinea le declinazioni tecniche e materiche della collezione.

Diesel with Foscarini

Il 2009 è stato contrassegnato anche dall’accordo di licensing con Diesel per lo sviluppo e la distribuzione della collezione Lighting del noto lifestyle brand. La licenza, che ha una durata quinquennale, ha gettato le basi per una differenziazione che, attraverso una linea di prodotti ideati da Diesel, permette a Foscarini di dialogare con un pubblico giovane.

I risultati economici

Grazie a questo spirito imprenditoriale l’azienda capitanata da Alessandro Vecchiato e Carlo Urbinati ha confermato anche nel 2009 risultati positivi e una forte coerenza nel perseguire i propri programmi di lavoro. Si consolida il fatturato – più di 30 milioni di euro – maturato in 2.500 punti vendita, tra negozi specializzati in luce e arredamento, in quasi 50 paesi nel mondo, con una quota export del 73%.

Questi gli ingredienti del successo di Foscarini, che negli ultimi 27 anni si è imposta sulla scena del design, attestandosi come azienda leader, colta, innovativa.

Iscriviti a il migliore al mondo architettura e design newsletter

E ottieni l’accesso esclusivo alle ultime notizie e ai progetti più recenti, curati con attenzione dai redattori più rinomati al mondo.

Insieme siamo DAAily platforms

Collega