Archistar allo specchio

Fiam festeggia quest’anno il suo quarantesimo anniversario, confermando così il prestigio di un brand diventato punto di riferimento nel design internazionale per aver dedicato al vetro una vera e propria cultura, che racchiude l’incanto di una materia senza tempo, capace di riflettere ciò che ci circonda e di moltiplicare i nostri punti di vista sul reale. La tecnica e il design, la realtà e la fantasia, sono i binomi che da sempre appartengono all'esperienza di Fiam, dove tutto ruota intorno a un ideale: rendere il vetro un protagonista del mondo del progetto.
In questi 40 anni, si sono sviluppate all’interno dell’azienda tante inedite ed avanzate tecnologie, ma sono state l’amore e la passione che sin dall’inizio hanno animato il maestro vetraio permettendogli di trasmettere l’unicità in ogni prodotto, creando emozioni. Alcuni prodotti ed opere Fiam sono presenti in importanti musei internazionali, sono stati loro attribuiti tanti riconoscimenti, film e programmi televisivi li utilizzano nelle loro riprese, molti illustri personaggi li hanno scelti per le loro abitazioni.
Passato, presente, futuro, una storia capitalizzata da un’idea coerente nel tempo.
Da collezioni di prodotto a veri oggetti del desiderio da collezionare: le creazioni Fiam hanno scritto la storia del design contemporaneo, grazie all'apporto creativo di importanti progettisti, che si sono cimentati con un materiale dalle infinite potenzialità espressive, accompagnati dalla costante ricerca tecnologica dell'azienda.

Per rendere ancora più speciali questi 40 anni, il brand ha deciso di collaborare con quattro archistar internazionali i cui progetti sono stati presentati durante il Salone del Mobile di Milano.
Al fine di esprimere al meglio la tradizione e il know-how dell’azienda, i progettisti hanno dato vita a creazioni emblematiche: gli specchi. Oggetto-archetipo dagli infiniti richiami simbolici, lo specchio sembra quasi riassumere per il brand il senso della propria storia, un percorso di successi dove ogni conquista è sempre il risultato di un’unica sintonia fra chi progetta, chi produce e chi utilizza design. I designer hanno cercato di legare la memoria di una preziosa tradizione all’incessante ricerca di nuove forme espressive per il vetro nell’abitare contemporaneo.

I due specchi da parete Rosy e Lucy disegnati da Doriana e Massimiliano Fuksas, architetti di fama mondiale, racchiudono il fascino di pezzi unici realizzati interamente in vetro. Rosy è composto da un corpo rotondo circondato da due anelli decentrati, si ispira alle immagini lunari di un’eclissi o un lago incastonato nella superficie argentea del corpo celeste. Lucy è una “scultura specchiante” con un nucleo racchiuso da una struttura formata da tre grandi petali irregolari. In entrambi gli specchi le cornici, in vetro retroargentato, rappresentano un elemento espressivo fondamentale ispirato a linee femminili e sensuali. Tali oggetti sono pensati per comporre creativamente e in modo personale lo spazio della casa.

La collezione The Wing, progettata da Daniel Libeskind, reinterpreta lo specchio come oggetto magico che agisce sullo spazio. Dalle tracce incise sulla sua superficie, lo specchio ha il potere affascinante di trasmettere il mistero di ciò che vi è riflesso. “Per risvegliare gli occhi dei dormienti” disse il bardo cieco, attribuendo allo specchio l’impronta di un segno dinamico che si staglia sui volti di chi lo osserva. Così The Wing suggerisce l’enigma del risveglio sull’ala dei sogni e dei desideri dell’uomo, interpretando il ”decostruttivismo” di cui Libeskind è una delle massime espressioni.

Xavier Lust continua una collaborazione inaugurata con successo, tornando a raccontare il vetro di Fiam. Arricchisce il tema degli specchi con Caldeira, ispirandosi al lago vulcanico: il vetro fuso a gran fuoco diventa uno specchio che riassume in sé la calma dell’acqua e la forza turbolenta del calore. La materia trasparente prende forma come lava colante in un oggetto di grande impatto emozionale.

Caadre, lo specchio firmato da Philippe Starck, è l’ennesima dimostrazione di come Fiam faccia della tecnologia la propria caratteristica distintiva. Disponibile in diverse misure e finiture, la novità assoluta è la versione affascinante e singolare dello specchio con televisore incorporato, che unisce tecnologia e bellezza. In qualunque variante, Caadre rimane un prodotto unico e ricco di personalità.

I quattro designer hanno interpretato per Fiam l’identità e i valori di un brand internazionale e allo stesso tempo consapevole delle proprie radici, dando vita a oggetti che possono essere definiti delle vere e proprie opere d’arte.

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